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Lavoro e previdenza

Cigs per crisi e riorganizzazione aziendale – Limite massimo ore autorizzabili

Con l’allegata circolare n. 16/17, il Ministero del Lavoro ha fornito le istruzioni per il calcolo delle ore di Cigs utilizzabili che, dal prossimo 24 settembre 2017, a seguito di quanto previsto dall'art. 22, comma 4 del D.Lgs n.148/15, possono essere autorizzate, nei casi di crisi o riorganizzazione, con sospensioni dal lavoro soltanto nel limite dell'80% delle ore lavorabili nell'unità produttiva durante il periodo indicato nel programma autorizzato. 
 
In particolare, il dicastero ha chiarito che, ai fini della verificare del numero di ore lavorabili nell'unità produttiva, sarà rilevante l'indicazione, nella domanda di concessione della Cigs, del numero di lavoratori mediamente occupati nel semestre precedente la presentazione dell’istanza, distinti per orario contrattuale.
 
Tale dato, che costituisce un parametro fisso, ovvero il plafond di ore autorizzabili, consentirà alle aziende di non veder compromessa la programmazione delle sospensioni a seguito di un’eventuale modifica dell’organico in pendenza della cassa integrazione.
 
La domanda di Cigs dovrà contenere una dichiarazione aziendale circa l’impegno al rispetto del limite dell’80%.
 
La nota conclude ricordando che le disposizioni in oggetto trovano applicazione con riferimento ai trattamenti di integrazione salariale straordinaria la cui consultazione sindacale, che deve essere conclusa, la presentazione dell'istanza e le conseguenti sospensioni siano avvenute a decorrere dal giorno 24 settembre.
 
1 allegato
 

Trattamento di fine rapporto - Indice Istat relativo al mese di luglio 2017

L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati rilevato dall'ISTAT per il mese di luglio 2017 è risultato pari a 101,0 (base 2015 = 100).
 
Il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è pertanto pari a
1,01398430.
 
 
Tale coefficiente è  il risultato del seguente calcolo:
 
7/12 x 1,5 (tasso fisso) = 0,875
 
75% di 0,69790628 [indice luglio su indice dicembre 2016 x 100 - 100] = 
0,523430.
 
TOTALE =  1,398430
 
Si ricorda che in base al 5° comma dell'articolo 2120 Cod. Civ., agli effetti della rivalutazione le frazioni di mese uguali o superiori ai 15 giorni si computano come mese intero. Pertanto il citato coefficiente si applica ai rapporti di lavoro risolti tra il 15 luglio  2017 ed il 14 agosto 2017.
 
Si allega un prospetto riepilogativo dei coefficienti di rivalutazione e dei relativi procedimenti di calcolo.
 
1 allegato

alltfrluglio2017

Trattamento di fine rapporto - Indice Istat relativo al mese di giugno 2017

L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati rilevato dall'ISTAT per il mese di giugno 2017 è risultato pari a 101,0 (base 2015 = 100).

 
Il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è pertanto pari a
1,01273430.
 
 
Tale coefficiente è  il risultato del seguente calcolo:
 
6/12 x 1,5 (tasso fisso) = 0,75
 
75% di 0,69790628 [indice giugno su indice dicembre 2016 x 100 - 100] = 
0,523430.
 
TOTALE =  1,273430
 
Si ricorda che in base al 5° comma dell'articolo 2120 Cod. Civ., agli effetti della rivalutazione le frazioni di mese uguali o superiori ai 15 giorni si computano come mese intero. Pertanto il citato coefficiente si applica ai rapporti di lavoro risolti tra il 15 giugno  2017 ed il 14 luglio 2017.
 
Si allega un prospetto riepilogativo dei coefficienti di rivalutazione e dei relativi procedimenti di calcolo.
 
1 allegato

alltfrgiugno2017

 
 

Fondimpresa-Avviso n.5/2017 “Formazione a sostegno innovazione tecnologica di prodotto o di processo

Con l’obiettivo di favorire le imprese che stanno realizzando progetti o interventi di innovazione tecnologica per l’introduzione di nuovi prodotti o processi o per il miglioramento di quelli già esistenti, Fondimpresa ha pubblicato il relativo Avviso n. 5/2017 (Allegati), con il quale sono stati stanziati 10 milioni di euro per la formazione del personale interessato, suddivisi per Macro-aree (v. art. 7).

La partecipazione all’Avviso è consentita esclusivamente:

  • alle imprese aderenti a Fondimpresa, beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, compresi gli apprendisti e i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni o con contratti di solidarietà, a condizione che vi sia una finalità di reinserimento;
  • agli enti già iscritti nell'Elenco dei Soggetti qualificati da Fondimpresa per la categoria III dell’art. 5.2 del “Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti” Formazione sulla tematica dell’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, nel limite della classe di importo e dell’ambito territoriale di iscrizione, che deve comprendere tutte le regioni a cui appartengono le aziende beneficiarie del Piano.

L’Avviso prevede la presentazione dei piani formativi “a sportello”, con verifica di ammissibilità in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, nel rispetto della suddivisione per Macro Area.

Il Piano formativo può realizzarsi anche in più Regioni, a livello aziendale, interaziendale, territoriale o settoriale. Deve sempre prevedere la partecipazione di almeno 15 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso e può interessare una sola delle Macro Aree indicate.

Il Piano che coinvolge un’unica impresa aderente può riguardare esclusivamente un’azienda che rientra nella definizione comunitaria di PMI.

Il Piano interaziendale è ammissibile esclusivamente qualora tutte le imprese coinvolte siano direttamente interessate dalla medesima innovazione tecnologica di prodotto o di processo.

Il Piano deve in ogni caso prevedere la partecipazione di Università pubbliche e private riconosciute o di Enti di ricerca soggetti alla vigilanza del MIUR, laboratori pubblici e privati inclusi nell’apposito albo del MIUR o di altri Organismi di ricerca in possesso dei requisiti previsti dall’Avviso.

Il Piano formativo deve prevedere un finanziamento minimo di 50 mila euro e un finanziamento massimo di 250 mila euro.

Al finanziamento di ciascun Piano concorrono le risorse del “Conto Formazione” delle aziende beneficiarie, in relazione alle ore di partecipazione dei loro dipendenti alle azioni formative svolte.

Il finanziamento massimo del “Conto di Sistema” per impresa aderente, al netto dell’apporto del suo Conto Formazione, non può essere superiore a 100 mila euro.

Le domande di finanziamento e i relativi Piani dovranno pervenire, a pena di inammissibilità, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.dalle ore 9 del 13 novembre 2017 alle ore 13 del 16 giugno 2018.

Ogni informazione utile è comunque reperibile sul sito www.fondimpresa.it.

 

Fondimpresa - Avviso n. 4/2017 “Competitività”

Con l’Avviso n. 4/2017 (Allegati) sono stati stanziati complessivamente da Fondimpresa 72 milioni di euro, suddivisi in cifra uguale, 36 milioni di euro, su due scadenze, per il finanziamento di piani condivisi per la formazione dei lavoratori sui temi chiave per la competitività delle imprese: qualificazione dei processi produttivi e dei prodotti, innovazione dell’organizzazione, digitalizzazione dei processi aziendali, commercio elettronico, contratti di rete, internazionalizzazione.

Ciascun Piano formativo può interessare solo uno dei seguenti Ambiti, per i quali sono riportate di seguito le relative scadenze:

Ambito I - Territoriale, esclusivamente in una regione o provincia autonoma collocata all’interno delle Macro Aree A-Nord (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trento, Bolzano), B-Centro (Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise), C-Sud e Isole (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna)

1a scadenza: dalle ore 9:00 del 29 novembre 2017 alle ore 13:00 del 22 dicembre 2017
2a scadenza: dalle ore 9:00 del 14 maggio 2018 alle ore 13:00 del 4 giugno 2018

Ambito II - Settoriale, di reti e di filiere produttive, su base multi regionale, per soddisfare fabbisogni formativi comuni alle aziende appartenenti alla stessa categoria merceologica o a reti e filiere organizzate secondo la logica del prodotto finale, sviluppando modelli e interventi integrati di formazione del personale, anche con azioni di tipo sperimentale o prototipale.


Il Piano deve coinvolgere imprese appartenenti ad almeno due regioni o province autonome e la quota minima di aziende appartenenti alla regione o provincia autonoma meno coinvolta deve essere almeno pari al 30% del totale delle imprese partecipanti al Piano. Nel caso il Piano coinvolga imprese appartenenti a più di due regioni, la quota minima di aziende appartenenti alle regioni o provincie autonome meno coinvolte deve essere almeno pari al 30% del totale delle imprese partecipanti al Piano.

1scadenza: dalle ore 9:00 del 14 novembre 2017 alle ore 13:00 del 4 dicembre 2017
2scadenza: dalle ore 9:00 del 9 aprile 2018 alle ore 13:00 del 4 maggio 2018

Ambito III - Ad Iniziativa Aziendale, riguardante i Piani presentati da Soggetti Proponenti costituiti esclusivamente da imprese già aderenti beneficiarie della formazione per i propri dipendenti, anche su base multi regionale. Le imprese proponenti e beneficiarie, nonché le eventuali aziende partner e beneficiarie, devono avere fabbisogni e obiettivi formativi comuni, e appartenere allo stesso gruppo societario o fare parte di una rete di imprese già costituita, con oggetto, modalità di realizzazione dello scopo comune e obiettivi strategici non connessi solo allo svolgimento del Piano.

1a scadenza: dalle ore 9:00 del 16 ottobre 2017 alle ore 13:00 del 6 novembre 2017
2a scadenza: dalle ore 9:00 del 15 marzo 2018 alle ore 13:00 del 6 aprile 2018

I piani formativi vanno presentati "a sportello", con verifica di ammissibilità e valutazione di idoneità in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande di finanziamento in forma completa, per ciascuna delle due scadenze e per ambito.

Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare i Piani formativi esclusivamente i seguenti soggetti:

  • le imprese aderenti a Fondimpresa, beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, compresi gli apprendisti e, con specifica priorità nella valutazione del Piano, i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni, anche in deroga, nonché i lavoratori con contratti di solidarietà.
  • gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell'Elenco dei Soggetti qualificati da Fondimpresa per la categoria I dell’art. 5.2 del “Regolamento istitutivo del sistema di qualificazione dei Soggetti Proponenti” - Formazione rivolta a lavoratori appartenenti ad imprese di tutti i settori, compresi i soggetti posti in mobilità, con esclusione della formazione sulle tematiche dell'ambiente e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla tematica dell’innovazione tecnologica di prodotto e di processo, nel limite della classe di importo e dell’ambito territoriale di iscrizione che deve comprendere tutte le regioni a cui appartengono le aziende beneficiarie del Piano. Sono esclusi gli operatori oggetto di sospensione o revoca della qualificazione prima dell'approvazione della domanda di finanziamento.

Le domande di finanziamento devono pervenire a Fondimpresa esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it..

Ogni informazione utile è reperibile sul sito www.fondimpresa.it.

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