Si è tenuto lo scorso 4 dicembre, presso l'Inail, un incontro tra l'Istituto e le parti sociali dei diversi settori produttivi, compresa l'Ance, nell'ambito del quale sono state fornite alcune anticipazioni relative al Bando ISI 2015 per il finanziamento delle attività promozionali della cultura e delle azioni di prevenzione da parte delle imprese, ai sensi dell'art. 11, comma 5 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., che, presumibilmente, sarà pubblicato entro la data del prossimo 31 dicembre.
\r\nIn particolare, è stato comunicato che l'ammontare delle risorse stanziate quest'anno è pari a 276.269.986 euro (rispetto ai 267.427.404 milioni di euro dello scorso anno), di cui 193 milioni destinati ai progetti di investimento e ai progetti relativi alla responsabilità sociale delle imprese.
\r\nUn'importante novità rispetto alle precedenti edizioni è che, una parte delle risorse, pari a circa 82 milioni di euro, sarà destinata ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
\r\nL'importo complessivo è ripartito in budget regionali in funzione del numero degli addetti e del rapporto di gravità degli infortuni.
\r\nL'assegnazione del finanziamento in conto capitale sarà, anche per questa edizione, nell'ordine del 65% dei costi ammissibili, sostenuti e documentati per la realizzazione del progetto, con un contributo massimo erogabile pari a 130.000 euro e con un limite minimo di circa 5.000 euro. Tale limite minimo non si applicherà alle imprese che presenteranno progetti per l'adozione di modelli organizzativi e che occupano fino a 50 dipendenti.
\r\nPer erogare i finanziamenti, l'Inail utilizzerà, come per gli anni scorsi, la c.d. "procedura a sportello", che prevede, ai sensi dell'art. 5, co.3 del D.Lgs n. 123/1998, che l'istruttoria proceda "secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande, nonché la definizione di soglie e condizioni minime, anche di natura quantitativa, connesse alle finalità dell'intervento e alle tipologie delle iniziative".
\r\nResta confermata la possibilità, per i progetti che comportino un finanziamento pari o superiore a 30.000 euro, di chiedere un anticipo del 50% dell'importo del contributo, previa costituzione di garanzia fideiussoria in favore dell'Inail.
\r\nCon riferimento ai parametri, comuni a tutte le procedure, per la determinazione del punteggio utile ai fini dell'accesso alla procedura (120 punti), è stato confermato che lo stesso sarà inversamente proporzionale alla dimensione aziendale e direttamente proporzionale alla rischiosità della lavorazione.
\r\nE' stato, poi, confermato il riconoscimento dei bonus premianti per i progetti (esclusi quelli per la bonifica da materiale contenente amianto) nei quali sia prevista l'adozione di buone prassi validate dalla Commissione Consultiva Permanente, istituita presso il Ministero del Lavoro.
\r\nI bonus saranno altresì riconosciuti per uno o due settori produttivi individuati in ambito regionale, sentiti i Comitati Regionali di Coordinamento (C.R.C.), e per i progetti condivisi con le Parti Sociali o oggetto di informativa con i Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) o i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali (RLST).
\r\nTra le novità riferite ai parametri che determinano il punteggio, è stata prevista una riformulazione degli interventi, mirati alla riduzione dei rischi infortunistici riconducibili alle 5 cause di infortunio per ciascuna voce di tariffa a livello nazionale.
\r\nPer ciò che riguarda i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è stato chiarito che sono finanziabili solo le spese necessarie alla rimozione con successivo trasporto e smaltimento in discarica, mentre sono escluse le spese relative alla rimozione non comprendenti lo smaltimento, l'incapsulamento, il confinamento e il mero smaltimento di materiali già rimossi.
\r\nNel far riserva di fornire ulteriori indicazioni, a seguito della pubblicazione del Bando nella Gazzetta Ufficiale, si allegano le slides distribuite dall'Istituto in occasione dell'incontro preliminare per la presentazione del Bando.
\r\nE' stata fissata al 16,61% la riduzione dell'importo dei premi e dei contributi dovuti nel 2016 per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. La nuova percentuale, stabilita da un decreto del ministero del Lavoro pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sostituisce quella in vigore per il 2015, che era pari al 15,38%. Si rimanda alla lettura della circolare n.81-2015, pubblicata nell'area riservata, sezione circolari.
Cigo: definiti dall'Inps i requisiti per l'individuazione del cantiere/unità produttiva ai fini del computo delle 52 settimane integrabili nel biennio mobile. Si rimanda alla lettura della circolare n.80-2015, pubblicata nell'area riservata sezione circolari.
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Lo scorso 9 dicembre 2015 è stato pubblicato sulla G.U. n. 286 l'allegato Decreto del Ministero del Lavoro 30 settembre 2015 che fissa la nuova misura percentuale di riduzione dell'importo dei premi e contributi dovuti per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, così come previsto dall'art. 1, co. 128 della L. n. 147/13.
\r\nIl Decreto direttoriale in oggetto, in virtù della determina presidenziale n. 283/15 dell'Inail, conferma che la misura della riduzione dei premi relativa al 2016 è pari al 16,61%.
\r\n1 allegato
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