Com’è noto in presenza di un lavoro in appalto si possono verificare numerose vicende finalizzate a far emergere la responsabilità a vario titolo dei soggetti coinvolti. Il Dossier ANCE intende offrire un quadro esaustivo delle varie fattispecie da cui può discendere una responsabilità diretta del costruttore/appaltatore che riguardi il ritardo nell’esecuzione dei lavori, una incompiutezza rispetto a quanto concordato nel capitolato fino ad arrivare alla forma più grave di responsabilità che è quella prevista dall’art. 1669 del codice civile sulla quale peraltro esiste anche una copiosa giurisprudenza.
Il permesso di costruire, una volta riscontrata la conformità alla vigente disciplina urbanistica, deve essere rilasciato dal Comune senza condizioni, fatte salve quelle espressamente previste dalla legge: è quanto ha ribadito il Consiglio di Stato in una recente pronuncia (sez. IV, 19 aprile 2018, n. 2366) relativa al rilascio di un titolo abilitativo edilizio il cui avvio dei lavori risultava subordinato al verificarsi di una condizione di carattere sospensivo.
Adempimento
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Soggetti obbligati
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Come e a chi
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Riferimento normativo
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Dichiarazione annuale MUD | Produttori di rifiuti pericolosi; produttori di rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali/artigianali con più di 10 dipendenti; imprese che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti; trasportatori di rifiuti a titolo professionale; trasportatori di propri rifiuti pericolosi 30 kg –lt/giorno (cat. 2 bis dell’Albo); commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione etc. | Presentazione della Comunicazione rifiuti (per alcune attività è ammessa una comunicazione semplificata) | Art. 189 del D.lgs. 152/2006 e Dpcm 28 dicembre 2017 |
Contributo annuale all’Albo gestori ambientali | Imprese iscritte all’Albo gestori ambientali nelle diverse categorie previste (trasportatori, gestori, intermediari, attività di bonifica etc.) | Per via telematica sul sito dell’Albo | Art. 212 del D.lgs. 152/2006 e art. 24 del DM 120/2014 |
Contributo annuale per l’iscrizione al SISTRI -sistema informatico per la tracciabilità dei rifiuti
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I soggetti obbligati al Sistri (produttori di rifiuti pericolosi con più di 10 dipendenti; i gestori di rifiuti pericolosi; i trasportatori professionali di rifiuti pericolosi; etc.) e quelli che vi hanno aderito volontariamente. | Bollettino postale o bonifico bancario e successiva registrazione dell’avvenuto pagamento nella sezione “gestione azienda” della relativa posizione Sistri. | Art. 188 del D.lgs 152/2006 |
Diritto annuale di iscrizione per le imprese autorizzate al recuperodi rifiuti in procedura semplificata
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Imprese autorizzate all’attività di recupero rifiuti in procedura semplificata | Tramite conto corrente postale a favore della Provincia territorialmente competente. | Artt. 214-216 del D.lgs. 152/2006 |
Per quanto riguarda il MUD si rimanda alla nota predisposta dall’Ance e qui allegata, nella quale sono indicate le principali novità introdotte dal DPCM 28/12/2017.
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