HomeLavoro e previdenza

Lavoro e previdenza

Dichiarazione Preventiva di Agevolazione – Messaggio Inps n. 2648

Con il messaggio n. 2648, l’Inps ha comunicato che dal 9 luglio scorso è a disposizione dei datori di lavoro il nuovo modulo telematico “DPA – Dichiarazione Preventiva di Agevolazione.
 
La compilazione del modulo permette al datore di lavoro di comunicare la volontà di usufruire di un beneficio nelle denunce Uniemens. Questo consentirà la verifica automatica della regolarità attraverso l’interrogazione della piattaforma Durc On Line. L’esito sarà registrato sul sistema DPA.
 
Tale procedura permetterà all’azienda di conoscere in tempo reale, al momento dell’elaborazione della denuncia, la propria situazione, relativamente alla regolarità contributiva, consentendo di riconoscere da subito i benefici esposti ovvero all’Inps di emettere e notificare tempestivamente le eventuali note di rettifica per addebito ex art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006, con invito alla regolarizzazione.
 
In sostanza, quindi, con la procedura oggetto del messaggio dell’Inps, si passa dal controllo della regolarità a posteriori della fruizione delle agevolazioni, alla verifica della regolarità preventiva.
 
Ciò al fine di ridurre la gestione del recupero delle agevolazioni fruite, in presenza di attestazione di irregolarità durc e di assicurare che la verifica non venga posta in essere in un momento successivo rispetto a quello della concreta fruizione dell’agevolazione denunciata nei flussi Uniemens.
 
Alla procedura si può accedere sul portale istituzionale dell’Inps, nell’ambito dell’applicazione “DiResCo- Dichiarazione di Responsabilità del Contribuente”, attraverso appunto la DPA.
 
Nel sottolineare che il datore di lavoro può effettuare l’invio telematico del modulo fino al giorno precedente la scadenza dell’obbligazione contributiva, si fa rinvio all’allegato messaggio dell’Inps, che detta le necessarie istruzioni operative.
 

L’Istituto fornisce, altresì, indicazioni in ordine alla funzione di annullamento del durc, nelle ipotesi in cui, a seguito di verifiche d’ufficio ovvero su richiesta dell’interessato, risulti che lo stesso sia stato adottato sulla base di un’istruttoria incompleta o fondata su elementi non corrispondenti alla realtà. 

1 allegato

Inps_messaggio 2648 del 2 luglio 2018

TFR - Indice Istat mese giugno 2018

L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai ed impiegati rilevato dall'ISTAT per il mese di giugno 2018 è risultato pari a 102,2 (base 2015 = 100).
 
Il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è pertanto pari a 1,01566024.
 
Tale coefficiente è  il risultato del seguente calcolo:
 
6/12 x 1,5 (tasso fisso) = 0,75
 
75% di 1,08803165  [indice giugno su indice dicembre 2017 x 100 - 100] = 0,816024
 
TOTALE =  1,566024
 
Si ricorda che in base al 5° comma dell'articolo 2120 Cod. Civ., agli effetti della rivalutazione le frazioni di mese uguali o superiori ai 15 giorni si computano come mese intero. Pertanto il citato coefficiente si applica ai rapporti di lavoro risolti tra il 15 giugno 2018 ed il 14 luglio 2018.
 

Si allega un prospetto riepilogativo dei coefficienti di rivalutazione e dei relativi procedimenti di calcolo. 

1 allegato

alltfrgiugno2018

Firmato il contratto collettivo nazionale di lavoro dell’edilizia

Il 18 luglio scorso è stato siglato a Roma,  dall’Ance, dalle Organizzazioni nazionali delle Cooperative e dai Sindacati nazionali edili (Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil) il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini. Tra i punti qualificanti del nuovo contratto, l’avvio di un protocollo imprese-sindacati per il rilancio del settore, l’istituzione di un Fondo sanitario nazionale per i lavoratori dell’edilizia, incentivi mirati a promuovere occupazione giovanile e nuove assunzioni.

1 allegato

Verbale di accordo 18 luglio 2018

Decreto Dignità - Pubblicazione in G.U. n. 161/2018

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 13 luglio 2018 il Decreto legge n. 87/2018 recante “Disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”, c.d. Decreto Dignità, in vigore dallo scorso 14 luglio.

Tra le novità introdotte dal decreto si riporta nello schema allegato una prima sintesi delle disposizioni in materia di lavoro.
 
Per opportuna informativa si allega, altresì, la nota emanata dalla Confindustria con le prime osservazioni sulle disposizioni giuslavoristiche del cd "Decreto Dignità".
 

INL n. 302/18 - autorizzazione per utilizzo strumenti di controllo per la sicurezza sul lavoro

L’Ispettorato Nazionale del lavoro (INL) ha fornito, con l’allegata lettera circolare n. 302/2018, indicazioni operative in merito al rilascio dei provvedimenti autorizzativi per l’istallazione di impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo a distanza dei lavoratori, per motivi legati alla “sicurezza del lavoro”, ai sensi dell’art. 4 della L. n. 300/1970.

 
In particolare, l’Istituto ha chiarito che, ai fini del rilascio del provvedimento autorizzativo, è necessario che le istanze contengano le motivazioni di natura prevenzionistica che giustificano l’istallazione degli impianti suddetti e siano corredate dagli estratti del documento valutazione dei rischi (DVR).
 
Deve, pertanto, emergere che l’installazione è necessaria al fine di ridurre i rischi in materia di salute e sicurezza cui sono esposti i lavoratori, riscontrabili nell’attività di valutazione dei rischi effettuata dal datore di lavoro e formalizzata nel DVR.
 

More Articles...

AREE TEMATICHE

sidebar-banner-183x100

\r\n

 

AREA RISERVATA

menu utente

NEWSLETTER

\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n
ance-nazionale
 
logo cassa edile LOGO ESIEA
CREDITS