HomeVarie

Varie

ANCE SICILIA IL PROSSIMO 22 E 23 MAGGIO ORGANIZZA I "CORSI DI EUROPROGETTAZIONE LIVELLI 1, 2 E 3 E I FINANZIAMENTI EUROPEI DIRETTI 2014/2020"

ANCE Sicilia organizza il prossimo 22 e 23 maggio i "Corsi di Europrogettazione livelli 1, 2 e 3 e i finanziamenti europei diretti 2014/2020", presso la propria sede - Via Alessandro Volta n. 44 - Palermo.

\r\n

Riteniamo, infatti, che in un periodo di profonda crisi quale quello che sta attraversando il Paese e la Sicilia in particolare, occorra ripensare a come rimettere in moto il processo di sviluppo dell'economia ed a come poter cogliere tutte le occasioni disponibili, a partire del completo utilizzo dei finanziamenti dell'Unione europea.

\r\n

Proprio in questo, infatti, la Sicilia ha spesso segnato il passo rispetto ad altre realtà sia italiane che europee.

\r\n

 

\r\n

I Corsi di EUROPROGETTAZIONE organizzati rappresentano, pertanto, una preziosa occasione per potere colmare questo gap cognitivo e attitudinale.

\r\n

L'obiettivo dei corsi è di porre a disposizione degli Enti Locali e dei Professionisti gli strumenti per poter accedere a finanziamenti europei diretti, come quelli del nuovo programma Horizon 2020.

\r\n

La partecipazione è a titolo gratuito ma è necessaria la registrazione essendo i Corsi a numero chiuso.

\r\n

Infine, si informa:

\r\n

Che l'evento è valido ai fini della Formazione Professionale Continua dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
Che l'Ordine degli Architetti ha provveduto a trasmettere al CNAPPC la richiesta di riconoscimento dei crediti formativi e sarà sua cura dare comunicazione ai propri iscritti dei crediti che saranno riconosciuti.

\r\n


Che l'evento è valido ai fini della Formazione Professionale Continua dei Consulenti del Lavoro
Si allegano il programma dei lavori delle due giornate e la scheda di partecipazione che gli interessati devono compilare ed inviare a ANCE SICILIA entro il 15 maggio p.v. all'indirizzo e-mail This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. o al fax n. 091 6193528.

\r\n

PROGRAMMA 22 maggio definitivo

\r\n

PROGRAMMA 23 maggio definitivo

\r\n

SCHEDA DI REGISTRAZIONE

Avviata l'indagine rapida sull'andamento del settore delle costruzioni – Aprile 2014

\r\n
Come ormai consuetudine, in questo periodo dell'anno l'Ance avvia l'indagine rapida, presso le imprese, utile alla predisposizione dell'Osservatorio Congiunturale sull'industria delle costruzioni, la cui presentazione alla stampa è prevista per metà giugno 2014.
\r\n
 
\r\n
Le valutazioni delle imprese costituiscono un supporto informativo indispensabile per la formulazione delle stime relative all’andamento e alle previsioni del settore e per monitorare le modalità di accesso al credito ed il fenomeno dei ritardati pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione. Quest'anno, inoltre, si è ritenuto opportuno integrare il questionario con una sezione dedicata all'efficienza energetica nell'edilizia.
\r\n
 
\r\n
A tale scopo è stato inviato alle imprese associate il questionario per l'indagine rapida
\r\n
 
\r\n
La disponibilità di un numero elevato di risposte a livello locale, oltre a rendere più significative le valutazioni a livello nazionale, potrà consentire di continuare a sviluppare studi a livello territoriale utili a rafforzare le posizioni associative nei rapporti con le Amministrazioni locali.
\r\n
 
\r\n
I questionari compilati dovranno essere restituiti all'Ance - Direzione Affari Economici e Centro Studi - fax 06 84567562-550 - e-mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.">This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it., possibilmente entro il 9 maggio p.v.
\r\n
 
\r\n
PDF-icon
\r\n

Decreto Spending review. Misure fiscali

Taglio del 10% delle aliquote Irap a favore delle imprese, “bonus” in busta paga fino a 80 euro per i dipendenti con reddito entro i 26.000 euro, misure su fatturazione elettronica, rivalutazione dei beni d’impresa e compensazione dei crediti commerciali vantati nei confronti della pa. Queste le principali novità fiscali per il settore delle costruzioni, illustrate e commentate dall’Ance, del decreto sulla “Spending review” già pubblicato in Gazzetta

\r\n

Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura della circolare pubblicata nell'area riservata

\r\n

 

Pagamenti alle imprese: sbloccati 2 miliardi per gli enti locali senza cassa

\r\n

Altro giro, altra corsa per la giostra delle anticipazioni di liquidità che servono a Comuni e Province per pagare i loro vecchi debiti nei confronti dei fornitori. La Conferenza Stato-Città ha approvato infatti il nuovo Addendum alla convenzione con la Cassa depositi e prestiti, e le amministrazioni locali avranno tempo fino al 31 maggio per inviare le richieste di aiuto alla Cassa. In ballo ci sono due miliardi di euro, per circa 1,3 miliardi destinati ai Comuni e per il resto alle Province, e serviranno a onorare due tipologie di debiti: quelli di parte corrente e di conto capitale «certi, liquidi ed esigibili» al 31 dicembre 2012, o comunque accompagnati da fattura e richiesta equivalente di pagamento entro la stessa data, e i debiti fuori bilancio che entro fine 2012 presentavano i requisiti per il riconoscimento, anche se sono stati ufficialmente
riconosciuti solo successivamente.
I provvedimenti approvati dalla Conferenza Stato-Città traducono in pratica l'articolo 13 del decreto 102/2013, che ha previsto la seconda tornata del meccanismo sblocca-debiti da parte del Governo Letta. Le procedure, quindi, sono le stesse della prima tornata, e impongono alle amministrazioni di effettuare i pagamenti entro 30 giorni dall'arrivo dell'anticipazione e di certificare il tutto alla Cdp, aggiornando anche il piano dei pagamenti che va pubblicato sul proprio sito istituzionale. Insieme all'anticipazione andrà siglato anche un piano di rientro, che può durare fino a 20 anni: come mostrano le elaborazioni effettuate dall'Ance, l'associazione nazionale dei costruttori edili, sulla prima tranche di anticipazione, la quasi totalità delle amministrazioni (quasi 1.400) che finora hanno bussato alla porta della Cassa depositi e prestiti ha scelto di sfruttare tutto il periodo concesso per restituire l'anticipazione, e solo un'esigua minoranza ha scritto piani di rientro più brevi.
Sempre in Conferenza Stato-Città è stato dato il via libera al decreto del Viminale, ora alla firma del ministro dell'Interno Angelino Alfano, che proroga al 31 luglio i termini di approvazione dei bilanci preventivi 2014 degli enti locali. La proroga era stata già votata dalla Camera nella legge di conversione del «salvaRoma» ter, che ora attende l'esame del Senato, ma l'articolo 151 del Testo unico degli enti locali prevede che il rinvio dei termini per i bilanci preventivi sia deciso per decreto dal Viminale: con la firma di Alfano, dunque, la nuova data diventerà ufficiale, senza bisogno di attendere Palazzo Madama.
I nuovi termini fanno perdere il carattere di «indifferibilità» all'approvazione dei preventivi negli oltre 4.100 Comuni che vanno al voto il prossimo 25 maggio, e che potrebbero comunque decidere di procedere ugualmente. La proroga, del resto, è stata decisa prima di tutto per loro, anche se la nuova data non sembra sufficiente: soprattutto nei Comuni che andranno al ballottaggio, tra proclamazione degli eletti, definizione della Giunta e avvio dei lavori si arriverà tranquillamente a metà luglio, e per sciogliere i rebus di Tasi e Iuc in genere, scrivere la proposta di bilancio, sottoporla al consiglio e votarla non basteranno poche settimane. Il rinvio a fine settembre, destinato a replicare l'incertezza fiscale degli ultimi anni, appare insomma già in cantiere.

\r\n

More Articles...

AREE TEMATICHE

sidebar-banner-183x100

\r\n

 

AREA RISERVATA

menu utente

NEWSLETTER

\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n
ance-nazionale
 
logo cassa edile LOGO ESIEA
CREDITS