Il Ministero del lavoro, con l’interpello n. 5/2017, ha fornito chiarimenti riguardo l’assunzione in apprendistato professionalizzante, senza limiti di età, dei lavoratori beneficiari di indennità di mobilità o di un trattamento di disoccupazione ai fini della loro qualificazione o riqualificazione professionale (art. 47, comma 4, d.lgs. n. 81/15).
Nel rammentare che tale tipologia di apprendistato rappresenta una fattispecie peculiare, mirata ad assicurare il reinserimento di soggetti momentaneamente estromessi dal mercato del lavoro, a prescindere dall’età anagrafica, il dicastero ha precisato che la formazione di base e trasversale, in ragione dei suoi contenuti, è da ritenersi ultronea per coloro che abbiano già acquisito le nozioni pertinenti nell’ambito di pregresse esperienze lavorative o siano in possesso di attestazione formale dell’acquisizione delle relative competenze in virtù di un precedente rapporto di apprendistato professionalizzante.